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La mostra didattica de su Postale de sa Limba in una pubblicazione

29/06/2011  - 

Si è svolta stamattina, nell'Aula Consiliare della Provincia, la presentazione della pubblicazione "Postale de sa limba sarda", una raccolta dei materiali didattici e formativi del progetto che, in questi due anni, ha raggiunto i paesi della Provincia. All'incontro sono intervenuti gli Assessori Provinciali Serafino Corrias, Gianfranco Attene e Gianni Pia, il Presidente del Consiglio Provinciale Mauro Solinas, i Consiglieri Provinciali Egidio Loi, Sebastian Madau, Efisio Trincas. Il Settore Promozione del Territorio della Provincia era invece rappresentato dal Dirigente Piero Dau e dal Responsabile del Servizio Cultura Giorgio Zago. Presenti anche diversi Sindaci ed amministratori locali, operatori degli sportelli linguistici, Dirigenti delle scuole medie della provincia ed esperti che hanno collaborato al progetto.

Ha introdotto i lavori l'Assessore Provinciale alla Cultura Serafino Corrias, il quale ha messo in luce come il progetto de su "Postale de sa limba sarda" faccia parte delle attività formative e culturali del progetto Limba sarda: limba de s’identidade, limba de su mundu – annualità 2007, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali, ai sensi della Legge n. 482/99 Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche. L'assessore ha ricordato come il bus sia stato trasformato in aula didattica allestita con materiali sulle minoranze linguistiche, il bilinguismo, la lingua sarda e la storia della Sardegna, rimarcando che nel 2010 sono state visitate 42 scuole con il coinvolgimento di circa 4.000 studenti ed insegnanti. Nel 2011, l'itinerario ha invece toccato 32 Comuni dando modo di incontrare dipendenti pubblici, amministratori, studenti e cittadini. L'Assessore Corrias ha, inoltre, evidenziato le innumerevoli attività svolte dalla Provincia dal 2004 ad oggi in favore della lingua, della storia e delle tradizioni sarde.

www.dischente.or.it

Nei loro interventi gli operatori de s'Ufitziu de sa Limba e de sa Cultura Sarda Tore Cubeddu e Marinella Marras, hanno invece parlato della loro esperienza che ha caratterizzato gli incontri con i ragazzi delle scuole ed i dipendenti pubblici.

Con gli studenti sono state approfondite questioni civiche, sociali, culturali e storiche, spesso escluse dai programmi scolastici ministeriali e poco valorizzati nei piani dell'offerta formativa. A questo proposito Marras e Cubeddu hanno fatto notare che, per varie ragioni, la lingua sarda non è mai inserita nelle opzioni di scelta per i genitori, cosa che invece è prevista negli articoli 4 e 5 della Legge 482.
Un'operazione di svecchiamento dell'immagine spesso atrofizzata della lingua sarda che gli operatori della Provincia hanno cercato di portare avanti così da suscitare interesse per la storia e l'identità, con conseguenze immediate e determinanti nella coscienza sociale dei ragazzi in particolare nel rapporto con il proprio paese di residenza.

Negli incontri con i dipendenti comunali, invece, gli stessi operatori hanno riscontrato un'alta sensibilità verso l'argomento, che purtroppo si scontra con la inadeguata normativa che non consente di certificare la conoscenza linguistica, che genera un senso di demotivazione e scoraggiamento.

In termini operativi l'incontro si è concluso con la sollecitazione a tutti gli interessati di frequentare il primo sito di formazione e-learning in lingua sarda "dischente.or.it", di cui è stata avviata la realizzazione dei moduli del livello intermedio e avanzato proprio in questi giorni.

Su proposta del Presidente del Consiglio Provinciale Mauro Solinas, d'ora in poi gli ordini del giorno dei Consigli Provinciali saranno invece forniti sia in italiano che in sardo.