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Le prospettive di sviluppo per il Lago Omodeo

11/03/2010  - 

Una tavola rotonda sulle ipotesi di sviluppo del Lago Omodeo si è svolta nell'Aula consiliare della Provincia di Oristano ad iniziativa del presidente Pasquale Onida. Il confronto, suggerito da Onida nell'ambito delle attività di pianificazione e programmazione della Provincia, ha raccolto l'adesione di Sergio Vacca, presidente dell'Enas e del Dipartimento di Scienze Botaniche, Ecologiche e Geologiche dell'Università di Sassari presente con Nicola Sechi, i diversi organismi che si occupano di pianificazione e gestione delle risorse idriche e irrigue (Autorità di Bacino, Agenzia Regionale del Distretto Idrografico, Autorità d'Ambito della Sardegna, Arpas e Abbanoa).

Presenti anche i sindaci di Busachi, Ula Tirso, Ardauli,Sorradile, Sedilo, Tadasuni, Ghilarza, Nughedu Santa Vittoria, Bidonì, Boroneddu, Soddì, Paulilatino, i commissari di Bidonì e Norbello, il sindaco di Neoneli anche nella sua qualità di presidente dell'Unione dei Comuni del Barigadu. Nell'introdurre i lavori, il presidente della Provincia ha sottolineato come per il bacino del Lago Omodeo sia prioritario accertare lo stato della qualità delle acque, un aspetto delicato che coinvolge anche le province di Nuoro e Sassari, invitate all'incontro ma non presenti.

Nel contempo è necessario mettere a punto una progettualità seria ed aderente alle caratteristiche dell'intero bacino che oggi finalmente viene visto non come causa di divisione ma come una risorsa. Un impegno che deve coinvolge l'insieme degli Enti, dalla Provincia di Oristano alla Regione, i comuni interessati, gli Enti e le istituzioni che hanno compiti di governo e tutela delle acque mentre l'Unione dei Comuni del Barigadu deve essere il punto di raccordo operativo. Con altre, le problematiche del lago Omodeo saranno ulteriormente approfondite con il presidente della Regione Ugo Cappellacci nel corso dell'imminente incontro previsto ad Oristano.

lmpegno ribadito anche dall'assessore regionale all'ambiente, Giuliano Uras, che ha ribadito la disponibità della sua struttura ed invitato i sindaci a fare sistema, superare le divisioni, vedere il lago Omodeo come una risorsa.

Un'analisi sui problemi ambientali e la qualità delle acque l'ha fatta Nicola Sechi per il quale sono urgenti i lavori di bonifica prima che le condizioni del bacino siano ulteriomante compromesse.

Qualità le acque, bonifica del bacino e delle aree circostanti, messa a sistema dei progetti esistenti sono stati i temi affrontati da Giorgio Sanna Enas, Alfredo Stara Unione dei Comuni Barigadu, dai sindaci Pietro Arca di Sorradile, Salvatore Crobu di Busachi, Zoberto Putzolu di Ardauli, Domenico Scanu di Nughedu Santa Vittoria, Stefano Licheri di Ghilarza, Pina Cherchi di Soddì, Antonello Piras di Ula Tirso e Mario Carta commissario a Norbello mentre Rita Casula del Servizio Idrografico ha presentato il programma dì rilevamento delle acque contenuto nel Piano di Tutela della Regione.

Concludendo i lavori, il presidente della Provincia Pasquale Onida ha parlato di scommessa importante e concreta che deve unire il territorio e le istituzioni.