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Moria di pesci a Santa Giusta, interviene l'assessore Cera

05/08/2013  - 

"A seguito degli articoli pubblicati in questi giorni sulla stampa locale, nei quali si lamenta la mancata spendita delle somme destinate al risanamento degli stagni, sento il dovere di fare alcune precisazioni in merito al ruolo e alle iniziative posta in essere dalla Provincia di Oristano. Anche perché davanti ad eventi così gravi, sia per le famiglie il cui reddito viene dallo stagno sia per l’ambiente, ritengo giusto e doveroso che venga fatta chiarezza sulla realtà dei fatti".

Con queste parole, l'assessore provinciale all'Ambiente, Emanuele Cera, interviene in merito alla moria dei pesci nello stagno di Santa Giusta, evidenziando l'immobilismo della Regione e ricordando le diverse denunce che ripetutamente lo stesso Cera ha inoltrato all'Agenzia del Distretto Idrografico della Sardegna, proprio in relazione al finanziamento degli interventi di risanamento degli stagni.

L'assessore provinciale ricorda come la Regione, pur avendo individuato le risorse per lo stagno di Santa Giusta il 31 dicembre 2009, così come anche per gli altri stagni di Corru s’Ittiri, Marceddì e Cabras, ha sottoscritto la convenzione di affidamento solo nel mese di luglio del 2011. Neppure due mesi dopo, quindi già a settembre del 2011, la Provincia ha consegnato alla Regione il documento preliminare alla progettazione che illustrava gli interventi concordati con la Cooperativa pescatori da eseguirsi nello stagno. Il benestare su questi documenti è arrivato solo nel mese di Gennaio del 2013 (ben 1 anno e 4 mesi dopo). Ma non solo: a questo inconcepibile ritardo si aggiunge l'incredibile paradosso, previsto con la finanziaria regionale, del de-finanziamento degli interventi negli stagni!

In altre parole, la Regione ha impiegato quasi tre anni per gestire i passaggi burocratici legati al finanziamento e poi ha deciso di de-finanziare gli interventi. Appare evidente che la Provincia non ha alcuna responsabilità sul mancato utilizzo dei fondi.

"Per cercare di salvare i finanziamenti per gli stagni di Santa Giusta, Corru s’Ittiri, Marceddì e Cabras - precisa ancora Cera - è stato proposto all’Agenzia del Distretto Idrografico di poter appaltare i lavori sul progetto preliminare entro la fine dell’anno. Siamo ancora in attesa di una risposta".

I lavori previsti per lo stagno di Santa Giusta, condivisi con la Cooperativa Pescatori, consistono nell’asportazione della mercerella in modo da consentire una migliore navigazione ed apposizione delle reti, nella sostituzione dei motori delle paratoie e nella pulizia dei canaletti di collegamento con Puali Maiori e Pauli Figu. È evidente che questi interventi nulla hanno a che fare con il tenore di ossigeno e/o con la presenza di alghe nello stagno che sembrerebbe all’origine della moria di pesci.

"E' da 4 anni che sollecitiamo la Regione affinché venissero destinate risorse anche agli altri compendi ma in questi anni neppure un euro è stato stanziato - precisa Emanuele Cera - anzi, come Provincia ci siamo sostituiti alla Regione, seppur attraverso cifre modeste, concedendo contributi per il risanamento ambientale a tutti gli stagni."

"Come sempre siamo disponibili al confronto - prosegue ancora Cera - ma respingiamo con fermezza le accuse di immobilismo. Abbiamo sempre sostenuto i pescatori anche quando hanno chiesto, a gran voce, di poter asportare la mercerella manualmente attraverso gli stessi pescatori, una richiesta che arrivava soprattutto dagli amministratori e dai pescatori di Santa Giusta. Una proposta accolta in prima battuta dalla Regione ma poi totalmente disattesa".

"Mi auguro che la Regione, con il supporto dei consulenti che da molti anni seguono le vicende dello stagno, sappia individuare ed eliminare le reali cause della moria. Al contempo - afferma con decisione l'assessore Cera - chiedo che la Cooperativa Pescatori ricerchi e denunci i veri soggetti responsabili delle inadempienze che mettono a rischio il futuro dell'attività nello stagno, senza sparare a zero sulla Provincia."

"Da parte mia - prosegue l'assessore Cera - confermo la solidarietà al Sindaco di Santa Giusta e alle famiglie dei pescatori, ribadendo la disponibilità ad affiancarli nelle battaglie per rivendicare una maggiore attenzione da parte della Regione Sarda".