Dopo la lunga disputa dello scorso inverno con la Sicilia, sembrava ormai certa la scelta della Sardegna quale sede della prova italiana del Rally Mondiale, anche a seguito dell'interessamento congiunto di tutti i rappresentanti istituzionali dello sport oristanese per non perdere l’evento mondiale.
E' di questi giorni, invece, la notizia che la prova in Sardegna è ancora a rischio ed ancor di più sembrano esserlo le prove nel territorio dell'oristanese. Questo a causa della mancata deliberazione da parte della Regione Sardegna, dello stanziamento necessario per lo svolgimento della manifestazione.
Per questo, ancora una volta il presidente della Provincia, Massimiliano de Seneen, gli assessori provinciali allo sport, Serafino Corrias e al Turismo, Gianfranco Attene, insieme al presidente provinciale del CONI, Gabriele Schintu, con una lettera congiunta si sono attivati affinchè l'importante avvenimento sportivo resti in Sardegna e soprattutto attraversi anche il nostro territorio.
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