Una folta delegazione della Provincia di Oristano e dei diversi Comuni dell'oristanese parteciperanno al sit-in di protesta contro il Progetto di Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, previsto per domani 22 giugno, dalle ore 10, in via Roma a Cagliari presso il palazzo del Consiglio Regionale.
Il piano, adottato in via preliminare con delibera dal Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino della Regione Sardegna lo scorso 31 marzo e pubblicato sul Buras, se posto in essere, comporterà gravi conseguenze di carattere socio economico per i Comuni interessati, ma in particolare per il Comune di Terralba, che subirà un vincolo di inedificabilità assoluta in tutto il suo territorio (tranne Tanca Marchesa).
Un fronte comune, quindi, con la Provincia che parteciperà con il presidente del Consiglio Mauro Solinas e l'assessore all'ambiente Emanuele Cera, i presidenti dei gruppi consiliari e le commissioni provinciali all'ambiente, agli enti locali, alle attività produttive, mentre saranno presenti al completo i consigli comunali di Terralba, Arborea, Marrubiu, San Nicolò d'Arcidano, Uras, Solarussa e Bosa.
La contestazione, oltre che per le gravi conseguenze che comporterebbe la sua applicazione, è rivolta anche al mancato coinvolgimento delle amministrazioni locali e della popolazione nella predisposizione di un Piano così fortemente vincolante e penalizzante per il territorio.
