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I Comitati provinciali del Coni non vanno aboliti

18/10/2011  -  Tematiche: Sport e politiche giovanili

Con una nota l'assessore allo Sport della Provincia di Oristano, Serafino Corrias, prende posizione contro l'abolizione dei Comitati Provinciali del CONI, intervento annunciato nei giorni scorsi, che se attuato, andrebbe a penalizzare l'intero sistema sportivo della provincia. Un accorato appello dell'assessore che nasce anche alla luce degli evidenti positivi risultati ottenuti in questi ultimi anni grazie alla stretta collaborazione intrattenuta tra la Provincia di Oristano e il Comitato provincia di Oristano del CONI.

Questa la nota dell'assessore alla Sport, Serafino Corrias:

Il Presidente del Coni Gianni Petrucci ha annunciato di recente una riforma interna con l'abolizione di 100 Comitati Provinciali di cui fanno parte oltre mille consiglieri. La conseguenza pratica sarà che i ruoli svolti dai singoli Comitati risulteranno accentrati al massimo Organismo Regionale con ripercussioni su tutte le iniziative sportive che capillarmente si svolgono in Italia. Quale sia lo scopo risulta assai difficile comprenderlo, considerato che le attività vengono portate avanti senza che i Dirigenti percepiscano alcuna indennità e sono animati solo da passione e amore per lo sport.

Anche il Coni quindi, con la scusante dei tagli governativi, punta a smantellare qualsiasi forma di decentramento e di gestione locale, quelle più importanti a mio avviso perché più vicine ai cittadini e agli utenti. E' bene precisare che i Comitati provinciali, nella loro totalità incidono solo per il 3% sul bilancio complessivo dell’organizzazione, mentre i presidenti, non percepiscono alcun emolumento e gran parte della loro organizzazione si regge sul volontariato.

Nello specifico, il Comitato provinciale di Oristano ha un'unica voce di costo, la spesa per l'affitto della sede. La soppressione quindi, appare fortemente demagogica e comporterebbe un risparmio minimo che rapportata all'attività svolta, importantissima, per la funzione di coordinamento e raccordo tra istituzioni, compresa la Provincia, federazioni e gli enti di promozione sportiva. Il Coni di Oristano rappresenta l’intero sistema e si occupa di ogni forma di pratica sportiva, partendo proprio dalle attività scolastiche. La collaborazione tra il Comitato di Oristano, ed in particolare il presidente Gabriele Schintu, la Giunta del Coni e la Provincia è sempre stata molto costruttiva, garantendo un rapporto diretto, attivo e funzionale con tutti i soggetti coinvolti, piccole e grandi realtà, gruppi sportivi e società riconosciute.

L'abolizione dei distaccamenti territoriali del CONI annullerebbe un rapporto che nel tempo si è consolidato in un vero e proprio sistema di rete. Questa decisione ne comporterà un netto ridimensionamento ed indebolimento, con la conseguenza di vanificare il lavoro portato avanti in tanti anni. Uno dei tanti esempi è l'importante attività svolta nella sede provinciale del Coni di Oristano, dove grazie ad un accordo di programma tra il Coni, la Provincia ed il Credito Sportivo, è stato istituito uno sportello nel quale i funzionari del suddetto Istituto finanziario istruiscono le pratiche per la realizzazione, completamento o ristrutturazione di impianti sportivi per Enti pubblici e società private.

Alla luce di tutto ciò, sono convinto che l’organizzazione sportiva territoriale possa essere rivista, ma non necessariamente cancellato quel tessuto che garantisce il sacrosanto diritto allo sport praticabile da tutti, soprattutto dai giovani e dagli studenti. E' certamente necessario trovare una soluzione organizzativa che possa assicurare pari capacità in termini di efficacia ed efficienza, quale quella che i Comitati hanno sempre garantito.