Una rappresentanza della Provincia composta dal presidente Massimiliano de Seneen, dal presidente del Consiglio Mauro Solinas, dall’assessore Serafino Corrias e dai consiglieri Mario Tendas, Giangavino Buttu, Efisio Maria Carta, Sebastian Madau ed Egidio Loi, anche in rappresentanza dell’ANCI Sardegna, ha preso parte a Siamaggiore alla seduta pubblica del Consiglio comunale riunito per ribadire solidarietà al Sindaco Giuseppino Piras, che la notte precedente il capodanno aveva subito un attentato incendiario contro la propria auto parcheggiata a ridosso della casa di abitazione.
<<Ultimo di una serie di “avvertimenti” e minacce che mi offendono>> ha dichiarato il sindaco <<ma nonostante questo sento il dovere di proseguire nell’espletamento del mandato che nelle ultime elezioni mi è stato conferito dai cittadini di Siamaggiore>>.
Giuseppino Piras ha parlato in un’aula consiliare gremita di folla e alla presenza di numerosi sindaci e consiglieri comunali.
Prendendo la parola, il presidente della Provincia ha espresso la solidarietà dell’Ente affermando che quella del Sindaco è una scelta democratica, coerente, motivata, di grande coraggio che deve essere sostenuta.
Il senso della condanna è forte, ha dichiarato Mauro Solinas presidente del Consiglio provinciale, che ha già coinvolto sul tema la conferenza dei capigruppo e prossimamente ne sarà investito anche il Consiglio.
I comuni sono l’avamposto dello Stato, ha detto il consigliere Mario Tendas rivendicando la difesa degli amministratori locali e il presidio dei territori per il rispetto e la difesa della democrazia.
Interventi di solidarietà anche da parte di Antonio Pili presidente dell’Unione dei Comuni del Grighine-Bassa Valle del Tirso, Giovannino Cianciotto sindaco di Ollastra, Fabrizio Sireus assessore di Siamaggiore, Fausto Piras capogruppo dei consiglieri di minoranza, Antonello Figus a nome dell’Anci, Emilio Chessa Sindaco di Santulussurgiu, che ha ricordato i recenti attentati contro due amministratori comunali,del parroco don Ignazio Serra ed infine Nino Manca assessore al Comune di Milis, anch’egli di recente oggetto di minacce.
