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Consiglio provinciale del 11 ottobre 2013

13/10/2013  - 

Nota politica nell’avvio dei lavori del Consiglio Provinciale dell'undici ottobre, con la comunicazione del consigliere Enzo Saba, che lascia il Gruppo di Fortza Paris per passare a quello Misto.

Per quanto riguarda i lavori del Consiglio,  la maggioranza ha votato compatta a favore della proposta presentata dall'assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Gianni Pia, di destinare 1 milione e 100 mila euro quale quota parte, pari al 20%, per concorrere alla realizzazione del nuovo asse viario denominato “Piastra Logistica Mediterranea”, in pratica il collegamento diretto tra la Zona Industriale di Oristano-Santa Giusta e la Statale 131.che sarà totalmente finanziato e andrà in appalto in un'unica soluzione. L'importo dei lavori è pari ad 5.500.000 euro di cui 4,4 milioni (80%) sono finanziamento RAS.

L'assessore Pia ha spiegato in aula la necessità di reperire la somma necessaria per il cofinanziamento con la rimodulazione di un mutuo che la Provincia aveva assunto con la Cassa Depositi e Prestiti per un'altra opera, la costruzione del cavalcavia di collegamento tra SP 93 e la Circonvallazione Nord di Oristano. Un collegamento che nel progetto originario era assicurato con la costruzione di un enorme ponte in ferro all'ingresso nord di Oristano, dai costi non sostenibili, circa 10 milioni di euro. Le nuove soluzioni tecniche consentiranno ugualmente, a costi decisamente inferiori, la realizzazione dell'opera.

Sulla votazione si sono astenuti i consiglieri Scema e Ghisu del PD mentre sull’importanza dell’opera si sono espressi i consiglieri Trincas PSdAZ, Crobu e Costella UDC, Figus e Saba Gruppo Misto Olla, nella sua qualità di presidente della Commissione ai LL.PP.

Di scuola si è discusso a lungo nella seconda parte del Consiglio provinciale, a seguito di due interpellanze presentate dal consigliere Stefano Figus e dal Gruppo del PD, primo firmatario Roberto Scema.

Figus ha chiesto informazioni sul ventilato trasferimento all'Ist. Tecnico di via Carboni del Corso Geometri del “Brunelleschi”, il quale, dopo una parentesi presso l’edificio di via Lepanto, è stato nuovamente ubicato presso il Mossa di viale Diaz. 

Sull’argomento è intervenuto il presidente della Giunta Massimiliano de Seneen il quale ha precisato che, sulla base di una relazione del dirigente del settore edilizia, che analizza la situazione in riferimento alla riorganizzazione degli uffici pubblici dello Stato e alla loro ottimizzazione, a seguito dei tagli intervenuti e di quelli annunciati, nonché al ridursi del numero degli studenti, tutti gli Enti Locali e, in questo caso, la Provincia deve uniformarsi al trend nazionale facendo propri, ad esempio, i limiti di superficie indicati provvedendo ad immaginare una riorganizzazione degli Istituti stessi. L’obiettivo è ridurre i costi di gestione anche nella stimata previsione di una diminuzione degli studenti il che provocherà ulteriori problemi nel mantenimento di classi e Istituti al di sotto dei 600 studenti. Occorre quindi utilizzare gli spazi validi, dotati delle strutture formative necessarie e non mantenere in piedi quelle obsolete.

Problema per ora risolto quello della ventilata articolazione in monoclasse del plesso di Scuola secondaria di primo grado di Usellus. A riferirlo lo stesso firmatario dell’interpellanza, il quale ha sostenuto che la diminuzione degli alunni porta alla costituzione di pluriclassi e nel caso di Senis e Usellus si è chiesta la proroga di un anno concessa attraverso l’intervento politico di un sottosegretario ha detto Scema ricordando che la Sardegna era interessata ad una settantina di deroghe, nessuna delle quali riguardava l’Oristanese.

Sul problema è intervenuto l’assessore alla pubblica istruzione Serafino Corrias per ricordare l’attenzione che in via generale è stata sempre riposta sui problemi della scuola e per l’anno scolastico in corso quello di scongiurare nuove pluriclassi.