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Invasione di Nutrie e Cornacchie, interventi di contenimento

19/01/2012  -  Tematiche: Gestione faunistica

La Provincia di Oristano da attuazione ad una Convenzione, stipulata a suo tempo con la Regione Sarda, per avviare un piano provinciale finalizzato al controllo dei danni sia alle attività agricole che a strutture causati dalle specie aliene Nutrie e da quelle invasive Cornacchie. Le Nutrie hanno fatto apparizione, subito moltiplicandosi, negli stagni e lagune di Sena Arrubia, Santa Giusta, Cabras, Is Benas, i canali di bonifica ma una colonia è segnalata anche lungo il corso del fiume Tirso presso le Terme Romane, mentre per quanto riguarda le cornacchie i maggiori danni alle coltivazioni agricole sono state segnalate a Cabras, Nuraghi, Riola Sardo, Baratili San Pietro, Zeddiani, Arborea, Terralba, Uras, Ardauli, Aidomaggiore, Abbasanta, Cuglieri e Bosa.

Nel corso di un incontro svoltosi nell’aula consiliare della Provincia, l’assessore alle attività produttive e sviluppo sostenibile Gianfranco Attene, con il dirigente del servizio Dora Soru, hanno precisato che l’intervento per contenere i due fenomeni è concordato con il Comitato Faunistico, le Associazioni di Categoria, la ASL 5 di Oristano, il Corpo Forestale, il Consorzio di Bonifica e l’Istituto Zooprofilatico, le Autogestite.

L’assessore ha spiegato che verranno adottati metodi di cattura e abbattimento già esistenti e positivamente verificati in altre zone della Penisola in Toscana, Emilia Romagna, Lombardia.

"L’obiettivo", ha proseguito l’assessore, "è quello di contenere i danni provocati alle colture agricole ripetutamente segnalati da singoli agricoltori e associazioni di categoria".

Il piano di contenimento delle Cornacchie verrà attuato con l’utilizzo di gabbie/trappola ed esca alimentare, l’abbattimento e consegna alla ASL dei primi 500 capi, abbattimento di altri 200, loro interramento e compilazione di apposita modulistica. Il Piano regionale prevede inoltre l’abbattimento di ulteriori 300 capi nei dormitoi.

Lo stesso procedimento di cattura verrà posto in essere per quanto riguarda le Nutrie, affidata ad operatori della pesca e del Consorzio di Bonifica chiamati a installare le gabbie e a monitorarle con successivo abbattimento, interramento e compilazione di modulistica.

L’insieme degli interventi hanno carattere volontaristico e l’incontro è servito a sensibilizzare le Associazione di categorie e le autogestite. In pratica sul campo e negli specchi d’acqua dovranno operare agricoltori, cacciatori e pescatori che, attraverso apposito modulo, potranno partecipare ad un corso di formazione per operatori-coadiutori al controllo della fauna per le specie corvidi e nutrie.

Le informazioni e la modulistica possono essere richieste al Servizio Faunistico della Provincia di Oristano via Carboni, telefoni 0783/793272.