} $(window).on("scroll touchmove", function() { $("#cc-cookies").css({"position": "relative"}, $(document).scrollTop() > 32); }); Provincia di Oristano | LUGLIO 1974 - LUGLIO 2014: QUARANTENNALE DELLA PROVINCIA DI ORISTANO
Logo della Provincia di Oristano

Provincia di Oristano - sito web ufficiale

LUGLIO 1974 - LUGLIO 2014: QUARANTENNALE DELLA PROVINCIA DI ORISTANO

24/07/2014  - 

In occasione del quarantennale anniversario dell'istituzione della Provincia di Oristano si terrà un incontro - dibattito, in programma venerdì 25 luglio, alle ore 17,30, presso l’Aula consiliare della Provincia di Oristano, sul tema “Quale futuro per il Governo dell’area vasta, relatori Omar Chessa Ordinario di Diretto Costituzionale presso l’Università di Sassari e Gian Valerio Sanna , già presidente della Provincia di Oristano ed ex assessore agli Enti Locali della Regione Sarda.

All’incontro, aperto da una introduzione del presidente della Provincia Massimiliano de Seneen, sono stati invitati i presidenti, i commissari, gli assessori e i consiglieri provinciali eletti nelle otto consiliature, che hanno segnato il percorso storiografico della Provincia di Oristano.

Per l'occasione è stato redatto un documento che, dal luglio del 1974 al luglio 2014. racchiude i 40 anni di vita dell’Ente, attraverso l’insediamento della prima consiliatura, quelle successive, con gli eletti che si sono avvicendati alla guida della Provincia. Il documento ripercorre il tempo delle diverse consiliature, con 12 presidenti, due commissari e 250 cittadini che hanno ricoperto il ruolo di assessori e consiliari provinciali,
una vera e propria palestra che ha formato 50 sindaci e una ventina di parlamentari eletti alla Camera dei Deputati e nel Consiglio regionale.

Sarà un commiato con quanti hanno avuto un ruolo nella amministrazione dell’Ente che lascia impronte significative in materia di edilizia scolastica e degli assetti viari mentre il comparto degli altri interventi risente più degli altri della radicale diminuzione di risorse finanziarie da parte dello Stato e della Regione che al momento sono pari a oltre 15 milioni di euro.