La Regione Sardegna e l’Agenzia regionale per il Lavoro hanno predisposto il bando per 3.200 tirocini formativi e di orientamento (TFO) con voucher, attivabili in tutti i Comuni della Sardegna, anche in quelli più piccoli.
I tirocini hanno l’obiettivo di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro e consentono l’acquisizione di nuove competenze a favore di disoccupati, inoccupati e di chi non percepisce ammortizzatori sociali.
È prevista l’erogazione di 3.200 voucher, ognuno di 500 euro mensili per 6 mesi, che saranno distribuiti capillarmente fra i soggetti residenti in Sardegna, in proporzione al numero di disoccupati e inoccupati residenti nei diversi Comuni, assicurando almeno un voucher per Comune.
I tirocinanti devono aver compiuto il 26esimo anno di età.
L’età minima è innalzata al compimento del 30esimo anno per tutti coloro che siano in possesso di un diploma di laurea di qualsiasi livello.
I soggetti ospitanti sono tutti quelli che hanno una forma giuridica disciplinata dal diritto privato e come classificazione è stata assunta quella delle forme giuridiche e unità legali previste dall’Istat.
L’obiettivo è duplice: consentire ai tirocinanti di fare un'esperienza di lavoro, entrando e conoscendo da vicino il sistema produttivo isolano e alle aziende sarde di provare la competenza dei tirocinanti e di capire di che tipo di professionalità hanno bisogno per un’eventuale assunzione del personale.
Per velocizzare i tempi di attivazione e snellire gli aspetti amministrativi è stata predisposta una procedura on-line con un sito dedicato, www.sardegnatirocini.it al quale le aziende interessate e i candidati tirocinanti dovranno iscriversi, per poter presentare la domanda, a partire dal prossimo 1 ottobre.