Presentati presso la Sala Giunta della Provincia di Oristano i contenuti del “Protocollo d’Intesa per la gestione integrata informatizzata dei servizi sanitari, socio sanitari e sociali del territorio della provincia di Oristano nell’ambito della gestione integrata dei PLUS nei tre distretti della ASL n°5”.
“Si tratta, ha sottolineato in apertura l’Assessore al Lavoro e Politiche Sociali, Alessandro Murana, del primo progetto integrato in Sardegna nato con l'obiettivo di supportare la governance dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali presenti nel territorio, in tutte le fasi di erogazione, attraverso l'acquisizione di un sistema informativo innovativo ed avanzato, che consentirà, inoltre, ai decisori politici di poter disporre di uno strumento di lettura del territorio e di un valido supporto nelle fasi di programmazione degli interventi socio-sanitari”.
“Il nuovo sistema informativo, ha proseguito il Direttore Generale della ASL n°5 di Oristano, Mariano Meloni, consentirà di avere sempre disponibili tutte le informazioni riferite alla persona con bisogni complessi, consentendo, in tal modo, di monitorare costantemente i risultati delle attività socio-sanitarie prestate e di costruire un percorso personalizzato in grado di rispondere puntualmente alle esigenze della persona”.
“Le amministrazioni comunali coinvolte, hanno commentato i Presidenti dei PLUS dei distretti di Oristano, Ghilarza/Bosa e Ales/Terralba, Antonio Ghiani, Stefano Licheri e Lino Trudu, hanno aderito con grande entusiasmo ad un progetto, che per la prima volta, mette al centro del programma il cittadino ed i suoi bisogni favorendo, in tal modo, una maggiore efficacia, efficienza, omogeneità ed economicità nell'offerta dei singoli servizi”.
Dall'utilizzo del sistema operativo ci si attende i seguenti risultati:
- la condivisione di un modello di presa in carico unitaria da parte di tutti i soggetti coinvolti nei servizi alla persona; una obiettiva, razionale e comune metodologia di lavoro attraverso l'utilizzo di uno strumento comune di osservazione della persona;
- l'utilizzo di strumenti di raccolta di informazioni che siano facilmente confrontabili;
- l'uso di uno strumento che consenta una valutazione multidimensionale omogenea delle persone;
- la creazione di un sistema che consenta una maggiore uniformità di azione ed uno scambio di informazioni utili alla crescita del servizio ed al miglioramento della qualità degli interventi;
- procedure comuni ai servizi per la presa in carico e gestione delle informazioni relative alle persone;
- omogeneità nel processo di assistenza e del sistema di valutazione dei risultati da parte di tutti i soggetti della rete coinvolti;
- la presa in carico integrata della persona da parte dei servizi della rete territoriale coinvolti via via che gli stessi sono chiamati ad agire;
- la costruzione del percorso della persona con bisogni complessi nei servizi della rete;
- la storia della persona nei cambiamenti di salute.