Comunicazione per l’utilizzazione agronomica di effluenti zootecnici, acque reflue e digestato

Dettagli del servizio

Servizio attivo

Coloro che utilizzano gli effluenti di allevamento, le acque reflue ed il digestato, devono preventivamente, ricorrendone i presupposti, darne comunicazione.

SPORTELLO

A chi è rivolto

Aziende agricole ed agli altri soggetti che producono e/o utilizzano effluenti di allevamento, acque reflue e digestato.
 

Descrizione

Gli effluenti di allevamento, palabili e non (letame, liquami, ecc.) e il digestato, possono essere oggetto di utilizzazione agronomica attraverso lo spandimento controllato su terreni adibiti ad usi agricoli.
Per effluenti zootecnici o reflui zootecnici si intende l'insieme dei rifiuti prodotti da un allevamento di animali domestici e composti dalle deiezioni solide e liquide (feci e urina), da eventuali materiali solidi di origine vegetale usati come lettimi, da acqua di bevanda e di lavaggio, da resti di alimenti non utilizzati.
Per digestato si intende il prodotto ottenuto da impianti aziendali o interaziendali di digestione anaerobica alimentati con materiali e sostanze, da soli o in miscela fra loro, quali effluenti di allevamento, lettiere, residui dell'attività agroalimentare, sottoprodotti di origine animale, ecc.
L'utilizzo di tali prodotti è assoggettato al rispetto delle normative nazionali e delle disposizioni provinciali riportate in calce. Criteri e norme tecniche per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento
La Regione Sardegna ha aggiornato la disciplina relativa alla gestione degli effluenti zootecnici con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2/32 del 18 gennaio 2024, che recepisce il Decreto Interministeriale 25 febbraio 2016. Questo provvedimento stabilisce criteri e norme tecniche per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque reflue e del digestato, disciplinando l'intero ciclo di produzione, raccolta, stoccaggio, trattamento, trasporto e spandimento sul terreno.
Obiettivi della disciplina
• Protezione delle risorse idriche: Prevenire l'inquinamento delle acque superficiali e sotterranee da nitrati di origine agricola, conformemente alla Direttiva Europea 91/676/CEE.
• Utilizzazione agronomica sostenibile: Ottimizzare l'uso degli effluenti come fertilizzanti naturali, rispettando i fabbisogni nutrizionali delle colture e le caratteristiche agronomiche dei terreni.
• Gestione integrata: Integrare la gestione degli effluenti con le pratiche agricole, garantendo la sicurezza ambientale e sanitaria.

Copertura geografica

Intero territorio provinciale con differenti limiti di utilizzo se ricadenti in zona vulnerabile o zona ordinaria.

Come fare

Il titolare/legale rappresentante dell'azienda agricola presenta la comunicazione, attraverso il portale SUAPE, alla Provincia competente eventualmente tramite l’Agenzia Laore Sardegna che agisce nell’esercizio delle funzioni istituzionali di assistenza al comparto, ovvero autonomamento o mediante un tecnico di propria fiducia.

Cosa serve

Documenti e dati necessari per la compilazione della comunicazione e i successivi adempimenti:
  • Iscrizione all'Anagrafe Nazionale (SIAN): L'azienda deve essere preventivamente registrata nel sistema informativo SIAN.
Dati aziendali:
  • Identificazione univoca dell'azienda, del titolare/legale rappresentante e ubicazione.
  • Consistenza dell'allevamento (specie e categorie di animali).
  • Caratteristiche degli stoccaggi in relazione alla quantità e tipologia degli effluenti.
Dati sui terreni:
  • Identificazione catastale dei terreni destinati all'applicazione.
  • Attestazione del titolo d'uso (proprietà, affitto, ecc.).
  • Eventuale atto di assenso dei proprietari dei terreni quando non condotti.
Dati sugli effluenti:
  • Quantità e natura degli effluenti prodotti.
  • Eventuale riferimento alla comunicazione per l'utilizzazione agronomica effettuata dall'azienda zootecnica o contratto di cessione.
Documenti aggiuntivi:
  • Piano di Utilizzazione Agronomica (PUA): richiesto se si superano determinate soglie di azoto annuo in zone vulnerabili.
  • Registro di utilizzazione annuale: per le aziende tenute a compilarlo.
  • Documentazione di accompagnamento: per i trasporti di effluenti. Inserire link di approfondimento secondo l'allegato "contenuto sito nitrati"

Cosa si ottiene

Autorizzazione all'utilizzo agronomico di effluenti zootecnici, acque reflue e digestato.

Tempi e scadenze

Comunicazione:

  • deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell'inizio dell'attività di utilizzazione, ha validità di cinque anni, con obbligo dell’interessato di segnalare entro 45 giorni le eventuali variazioni.

PUA:

  • deve essere allegato alla comunicazione nei casi previsti e ha validità di cinque anni. Per il quinquennio di validità le modifiche al PUA devono essere presentate entro il 15 ottobre di ogni anno o entro i 45 giorni successivi al verificarsi della variazione.

Costi

Non previsti (sono dovuti i diritti SUAPE secondo quanto previsto dallo sportello territorialmente competente).

L'accesso avviene tramite un'identità digitale come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) dell'interessato o del soggetto eventualmente delegato

Accedi al servizio

SPORTELLO

Ufficio Nitrati

Via Enrico Carboni 4 , 09170 Oristano OR, Italia

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Settore Ambiente e Attività Produttive

Via Enrico Carboni 4 , 09170 Oristano OR, Italia

Tutela ambientale e attività produttive

Ufficio Nitrati

Via Enrico Carboni 4 , 09170 Oristano OR, Italia

Servizio Acque, Igiene e Profilassi

Via Enrico Carboni 4 , 09170 Oristano OR, Italia

Ultimo aggiornamento: 18/11/2025, 10:22