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Autorizzazioni alla ricerca delle acque sotterranee per usi diversi per portate inferiori a 10 l/s - Ente pubblico

Rilascio delle autorizzazioni alla ricerca delle acque sotterranee per usi diversi per portate inferiori a 10 l/s (art. 95 R.D. n° 1775/33) in cui il richiedente corrisponda ad un Ente Pubblico

 

Requisiti essenziali per la richiesta di autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee per usi diversi:

  • il soggetto istante corrisponda ad un Ente Pubblico;
  • la ricerca ricada nel demanio idrico della provincia di Oristano;
  • la ricerca dovrà essere effettuata a non meno di: mt 10 da vasche settiche, mt 30 dalla trincea disperdente di vasche settiche, mt. 2 dai confini stradali, mt 200 da pozzi o sorgenti a uso pubblico acquedottistico, già esistenti, estraenti acque destinate al consumo umano;
  • non sia in contrasto con il pubblico interesse o con rilevanti diritti di terzi;
  • impossibilità a soddisfare il fabbisogno idrico per l’uso richiesto attraverso contigue reti idriche, civili o industriali o irrigue;

L’autorizzazione alla ricerca avrà validità dodici mesi, prorogabili di sei mesi se i lavori sono stati iniziati. La richiesta di proroga dovrà pervenire al Servizio competente prima della scadenza dell’autorizzazione, pena irricevibilità della stessa. I lavori dovranno essere iniziati entro due mesi dalla data di notifica dell’autorizzazione.
Entro trenta giorni dalla realizzazione l'utente dovrà trasmettere al Settore Ambiente e Suolo, Servizio competente dichiarazione di inizio e fine indagine ed eventualmente sospensione e ripresa delle attività di indagine comprensiva di tutta la documentazione.

Entro 30 gg dalla dichiarazione di fine indagine, l’utente dovrà richiedere la concessione all’uso della acqua ritrovata

 

PROCEDIMENTO

Il procedimento si conclude entro 60 giorni dalla data di acquisizione della domanda al protocollo generale della Provincia di Oristano con un provvedimento espresso di autorizzazione, diniego o improcedibilità dell’istanza.

A seguito dell’esame della documentazione presentata, la Provincia:

  • comunica al richiedente laddove il Servizio accerti la mancanza o l’irregolarità della documentazione ne richiede l’integrazione. La documentazione mancante deve essere inoltrata entro 30 giorni. Trascorso tale periodo senza che l'interessato provveda a quanto richiesto, la domanda verrà dichiarata irricevibile;
  • richiede la pubblicazione della domanda e del progetto all’Albo Pretorio del Comune territorialmente competente sul quale ricade la ricerca, per una durata di 15 giorni, specificando il termine entro il quale si possono presentare le osservazioni e le opposizioni;
    nella richiesta di pubblicazione saranno precisati l’ufficio presso il quale è possibile prendere visione degli atti, nonché il nominativo del responsabile del procedimento;
  • richiede il parere all’Ass.to all’Industria della R.A.S. ai sensi del comma 3, art. 95 del R.D. n.1775/33. Tale parere deve rendersi entro 30 giorni, termine entro il quale si possono presentare le osservazioni e le opposizioni, in caso contrario si applica il silenzio assenso;

 

DOCUMENTAZIONE

L’istanza per il rilascio della autorizzazione, redatta utilizzando la modulistica ufficiale della Provincia, deve essere indirizzata alla Provincia di Oristano – Settore Ambiente e Attività Produttive, Servizio Acque, Igiene e Profilassi, Via E. Carboni, 09170 Oristano, deve essere redatta in bollo e corredata della seguente documentazione:

  • relazione tecnica che descriva le finalità e modalità di utilizzo della risorsa idrica connessa all’attività produttiva;
  • planimetria catastale in scala pari a quella della canapina originale con l’indicazione di:
    • posizionamento del punto di ricerca;
    • ubicazione di eventuali fabbricati e dei pertinenti punti di scarico;
    • distanze del punto di ricerca dai confini, da eventuali strade e punti di scarico;
  • corografia in scala 1:25.000 con l’ubicazione dell’intervento;
  • C.T.R. 1:10.000 con l’ubicazione dell’intervento;
  • particolare costruttivo delle opere da realizzare conforme alla Delibera C.I.T.A.I. ;
  • Piano di Massima (art. 95 T.U.) redatto da un tecnico abilitato secondo le leggi vigenti in materia, corredate della tabella riassuntiva dei dati debitamente compilata nella sezione relativa ai dati preventivi della ricerca idrica;
  • relazione idrogeologica di inquadramento della zona di indagine con particolare riguardo all’eventuale insistenza del punto di ricerca in zona P.A.I., redatto da un tecnico abilitato secondo le leggi vigenti in materia, corredate della tabella riassuntiva dei dati debitamente compilata nella sezione relativa ai dati preventivi della ricerca idrica;
  • dichiarazione del tecnico di inquadramento della ricerca idrica in area P.A.I. limitatamente alle perimetrazioni delle aree a pericolosità idraulica (Hi4, Hi3, Hi2) e da frana (Hg4, Hg3, Hg2) o in eventuali altre aree protette e/o sottoposte a vincolo e descrizione del vincolo;
  • dichiarazione di accettazione della direzione dei lavori da parte di un tecnico abilitato che si impegni a verificare che la perforazione venga eseguita a regola d’arte mettendo in pratica tutti gli accorgimenti necessari ad evitare l’interconnessione tra gli acquiferi e ogni possibile infiltrazione in falda da parte delle acque superficiali;
  • dichiarazione di autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs 196/2003 e ss.mm.ii.;
  • attestazione del versamento per spese di istruttoria e sopralluoghi, sul c/c n. 11014099 o sul C/C N. 32000 Iban IT58 L083 6217 4000 0000 0032 000 presso la Banca di credito cooperativo di Arborea, causale: “Spese generali di istruttoria autorizzazioni/concessioni pozzi“ , intestato alla Provincia di Oristano – Servizio Tesoreria;
  • copia di un documento di identità del rappresentante legale dell’ Ente richiedente e del tecnico incaricato, in corso di validità; 

 

ONERI DI ISTRUTTORIA E SPESE GENERALI DI CONTROLLO

  • € 15,00 per distanze comprese nei 30 Km dal capoluogo di provincia (calcolate considerando andata e ritorno)
  • € 30,00 per distanze comprese tra i 30 e 60 Km dal capoluogo di provincia (calcolate considerando andata e ritorno)
  • € 45,00 per distanze oltre i 60 Km dal capoluogo di provincia (calcolate considerando andata e ritorno)

  

Modulistica